Una strategia per la mobilità ciclabile
Seppur siano stati fatti molti progressi nel corso degli ultimi anni, la rete ciclabile del Veneto è ancora piuttosto scarsa: abbastanza sviluppata nei tracciati di lunga percorrenza, utili allo sviluppo del cicloturismo, ma carente nelle linee urbane o rurali intese a servire i cittadini nei loro spostamenti quotidiani. Si incontrano così nei nostri territori sistemi di piste ciclabili mal costruite, pericolose e spezzettate che disincentivano i cittadini dall’inforcare la bicicletta in alternativa all’automobile. Crediamo che il governo veneto debba muoversi nella direzione opposta, spingendo e sostenendo economicamente le amministrazioni locali nel miglioramento delle reti ciclabili e aiutando le stesse amministrazioni a coordinarsi nel costruire, specialmente in ambito rurale, delle reti ciclabili intercomunali.
Le ciclofficine
Al fine di promuovere la mobilità ciclabile, sarebbe necessario incentivare l'apertura di ciclofficine: luoghi forniti di tutti i ricambi e attrezzi, gestiti da volontari che aiutano nelle riparazioni e ad orientarsi nell'officina. Svolgono attività di promozione della mobilità ciclabile e più in generale di rispetto ambientale. Sarebbe positivo poter promuovere anche il Bikesharing (esistono in Europa esperienze di Bikesharing autogestito da associazioni, tra cui Open Source Bike Share, perfetto per i comuni più piccoli).
Le ciclofficine sono molto diffuse in Nord Europa dove sono sostenute dalle istituzioni. Sono presenti anche in Veneto a Verona, Padova, Vicenza e Treviso,dove purtroppo, soffrono la mancanza di fondi e spazi offrendo limitate ore di apertura. Sarebbe necessario intervenire con strutture e finanziamenti.
Il rimborso per le biciclette
Sarebbe utile prendere ispirazione da altre esperienze come quella della capitale piemontese nel 2019 dove è stato previsto un rimborso di 25 centesimi al chilometro per i cittadini che decidono di recarsi al lavoro in bicicletta. I cittadini, dopo aver aderito ad un bando ed essersi dotati un dispositivo Gps, ricevono un bonifico sul proprio conto corrente ogni fine mese in base ai chilometri percorsi.